Descrizione
Ordinanza per la prevenzione e il controllo delle malattie trasmesse da insetti vettori e in particolare dalla zanzara tigre
Vernate (22 maggio 2024) – La presenza delle zanzare rappresenta un fastidioso fenomeno estivo ed è fondamentale limitare al massimo la loro diffusione. Le zanzare comuni e le zanzare tigre infatti sono vettori di patologie anche gravi (Dengue, West Nile, Chikungunya, Zika, ecc.).
Con l’arrivo della primavera inizia la lotta contro le zanzare ed è importante utilizzare semplici azioni di prevenzione per contrastarne la diffusione.
Il Comune di Vernate ha già avviato azioni di prevenzione alla proliferazione delle zanzare con interventi larvacida nei tombini in aree pubbliche.
Ma il contenimento di questi insetti dipende anche da uno sforzo coordinato di tutti i cittadini, perché le aree pubbliche trattate attraverso la disinfestazione rappresenta una piccola percentuale dell’intero territorio.
ATS Città metropolitana di Milano di recente ha ricordato le azioni che possono essere attivate per ridurne il numero, da leggere al seguente link:
https://www.ats-milano.it/ats/carta-servizi/guida-servizi/ambiente/igiene-urbana-sanita-pubblica/lotta-zanzare-veicolo-malattie-infettive-impegno-tutti
In allegato è possibile inoltre leggere l’Ordinanza del Comune di Vernate n. 25 del 16 maggio che, in particolare, prescrive ai cittadini:
A. di non abbandonare oggetti e contenitori di qualsiasi natura o dimensioni ove possa raccogliersi l’acqua piovana, ivi compresi copertoni, bottiglie, sottovasi di piante e simili, anche collocati nei cortili, nei terrazzi ed all’interno delle abitazioni;
B. di procedere allo svuotamento dei contenitori con acqua stagnante e successivamente alla loro accurata pulizia e, se possibile, chiusura ermetica con teli plastici, zanzariere o coperchi a tenuta;
C. di svuotare contenitori di uso comune, come sottovasi di piante, piccoli abbeveratoi per animali domestici e annaffiatoi settimanalmente, con divieto di svuotamento nei tombini;
D. di assicurare lo stato di efficienza degli impianti idrici dei fabbricati, dei locali annessi e degli spazi di pertinenza, onde evitare la raccolta di acqua stagnante, anche temporaneamente;
E. di trattare l’acqua presente nei tombini e caditoie, griglie di scarico e pozzetti di raccolta delle acque meteoriche situati negli spazi di proprietà privata, ricorrendo a prodotti autorizzati di sicura efficacia larvicida se non applicabili le indicazioni di cui ai punti precedenti;
F. la periodicità dei trattamenti deve essere congruente alla tipologia del prodotto usato, secondo le indicazioni riportate in etichetta;
G. indipendentemente dalla periodicità, il trattamento è praticato dopo ogni pioggia. In alternativa procedere alla chiusura degli stessi tombini, caditoie, griglie di scarico, pozzetti di raccolta delle acque meteoriche con rete zanzariera che deve essere opportunamente mantenuta in condizione di integrità.
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Ultimo aggiornamento: 12 settembre 2024, 11:59